GIP, Gruppo Investimenti Portuali, opera dal 1993 nel settore della Logistica Marittima.
14/06/2019
GIP, Gruppo Investimenti
Portuali, opera dal 1993 nel settore della Logistica Marittima. Oggi è attivo
tramite due Terminal Contenitori direttamente controllati, SECH Genova e TDT
Livorno, e partecipazioni di minoranza in altre due strutture italiane.
I terminal, in un flash:
SECH, Terminal Contenitori Porto di
Genova S.p.A., Genova.
Situato nel bacino
portuale di Sampierdarena, il terminal gode di un’eccellente centralità
logistica, e può operare navi fino a 14.000 teus con fino a 5 gru di banchina
dedicate in simultanea.
TDT, Terminal Darsena Toscana S.r.l.s.u. , Livorno.
Il principale terminal del
Porto di Livorno è leader a livello italiano nel traffico refrigerato, ed è il
primo in Italia ad avere in dotazione un collegamento diretto alla rete ferroviaria
Nel 2017 la vocazione
imprenditoriale del Gruppo si è rafforzata con l’ingresso di due investitori
specializzati nelle opere Infrastrutturali – Infracapital (UK) ed Infravia (F)
– che hanno iniziato processi di revisione organizzativa e procedurale miranti
ad una maggiore integrazione tra le due società e quindi un miglior servizio al
cliente.
GIP è quindi un Gruppo
necessariamente immerso nel commercio e trade internazionali, ma anche molto
radicato nelle realtà locali di Genova e Livorno: vivere queste realtà nel
dettaglio è stato sempre considerato come una priorità aziendale.
Alcuni valori chiave
vengono difesi come e più di quelli economici: la sicurezza di chi opera nei
nostri terminal; la qualità del prodotto offerto; la sostenibilità esterna delle
nostre Operazioni; l’etica applicata ai rapporti personali e di lavoro.
Questi valori danno
continuità al Gruppo, in un momento storico in cui i nostri clienti
fronteggiano cambiamenti strutturali significativi a livello di settore e
singola impresa.
Essere presenti come Gold
Sponsor allo Shipbrokers and Shipagents’ Dinner confema il nostro
coinvolgimento nell’evoluzione del settore di riferimento: le nuove tecnologie
e modalità operative hanno bisogno di tutte le componenti del cluster marittimo
per poter essere sviluppate con efficacia ed efficienza.