BIMCO: verso la redazione di un nuovo time charter-party per il trasporto di CO2
30/09/2024
Rubrica a cura dello Studio Legale Siccardi Bregante & C. - www.siccardibregante.it - studio@siccardibregante.it
La BIMCO (Baltic
and International Maritime Council), la principale associazione marittima
internazionale di armatori, noleggiatori, brokers e agenti marittimi, ha recentemente
avviato i lavori per la predisposizione di un nuovo modello di contratto di
noleggio a tempo (“time charter-party”) specificamente concepito per il
trasporto marittimo di anidride carbonica (CO2).
Si tratta di una
novità assoluta per il settore, dal momento che questo contratto – che sarà
denominato “CO2TIME” - è destinato a svolgere un ruolo cruciale per raggiungere
gli obbiettivi di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica (“carbon
capture and storage” o “CCS”), i quali costituiscono parte integrante degli
sforzi globali per ridurre le emissioni nocive e combattere gli effetti del
cambiamento climatico.
Christian Hoppe, General
Counsel di BIMCO, ha anticipato che la data prevista per l'adozione del charter
party CO2TIME è la fine del 2025 / inizio del 2026, data che dovrebbe essere
compatibile con il lancio dei primi progetti commerciali previsti per il
triennio 2028-2030.
Un team di redazione
specializzato, composto da rappresentanti di armatori, noleggiatori, brokers e
P&I Club, nonché da esperti tecnici e legali, tutti attualmente impegnati in
progetti di sviluppo del processo “CCS”, si è riunito regolarmente da Aprile 2024
e ha recentemente tenuto un importante incontro programmatico a fine Agosto
2024, prevedendo di avere una bozza pronta per una consultazione più ampia del
settore all'inizio del 2025.
“Il trasporto
marittimo ha un ruolo chiave nella CCS e vogliamo sviluppare un modulo standard
che affronti le caratteristiche uniche del trasporto di CO2, assegnando in modo
equo i diritti e le responsabilità delle parti”, ha affermato Marcus Dodds,
che presiede il team di redazione di cui fanno parte rappresentanti di alcuni
tra i players di primario rilievo nel settore, inclusi alcuni P&I Clubs (Skuld
P&I Club e UK P&I Club).
“Il nostro
obiettivo è quello di sviluppare un modulo che tenga conto anche del trasporto
di altri gas, come i gas di petrolio liquefatti e i gas petrolchimici, dato che
le specifiche della nave di solito consentono tale trasporto”, ha aggiunto Dodds.
Il contratto CO2TIME affronterà
gli aspetti tecnici, commerciali, assicurativi e normativi relativi al
trasporto di CO2, assicurando che vengano tenute in debita considerazione le
esigenze e specificità di un settore in continua evoluzione quale quello del
trasporto marittimo.
Si prevede che, una
volta completati i lavori per la sua redazione, il nuovo charter-party CO2TIME
possa avere impatto significativo sulle dinamiche del trasporto marittimo,
imponendo nuove forme di cooperazione tra armatori e noleggiatori.
L’avvio dei lavori
per la redazione del nuovo charter-party CO2TIME si inserisce nel contesto
tracciato dalle “Linee Guida per il trasporto marittimo di CO2” emesse nel 2022
da ZEP (“Zero Emissions Platform”), consulente istituzionale dell'Unione
Europea per le tecnologie industriali relative alla gestione e, in particolare,
alla cattura e allo stoccaggio del carbonio (CCS).
Nelle Linee Guida
redatte da ZEP viene sottolineato che il trasporto di CO2 via nave e per vie
navigabili interne è riconosciuto come essenziale sia a livello europeo sia a
livello nazionale per la diffusione della CCS su larga scala in Europa, in
quanto consente agli emettitori di tutta Europa di collegarsi a uno stoccaggio
sicuro e permanente. I progetti CCS, compresi i progetti infrastrutturali
transfrontalieri di CO2 di interesse comune e i progetti nazionali, hanno
individuato la necessità di soluzioni di navigazione interna e marittima.
L'obiettivo generale delle
Linee Guida ZEP è quello di determinare standard internazionali condivisi per
gli elementi chiave del trasporto di CO2 via mare, necessari per facilitare lo
sviluppo di un'infrastruttura europea di CO2 sicura ed efficiente.
Per i progetti CCS relativi
al trasporto marittimo di CO2, le Linee Guida emesse da ZEP evidenziano la
particolare importanza di obbiettivi quali l'interoperabilità, l’ottimizzazione
delle infrastrutture per il trasporto di CO2 e lo sviluppo di un certo grado di
standardizzazione delle specifiche della CO2 (composizione, pressioni,
temperature, ecc.) nonché della progettazione e delle specifiche delle navi (ad
esempio per quanto riguarda il carico e lo scarico).
Tali concetti
rivestiranno particolare rilievo anche in sede di redazione del charter party
CO2TIME da parte del gruppo di lavoro di BIMCO.