CREWMAN A e B 2025: le principali novità rispetto alle edizioni 2009
31/03/2025
Rubrica a cura dello Studio Legale Mordiglia, Genova-Milano - www.mordiglia.it - mail@mordiglia.it
I contratti CREWMAN di BIMCO rappresentano dei modelli di
riferimento quali contratti standard di Crew Management sin dal 1994, quando sono
stati redatti per la prima volta sulla base del contratto di Ship Management
SHIPMAN 1988, principalmente per soddisfare le esigenze di quelle società che
si occupano della sola gestione dell'equipaggio, e non della gestione
commerciale o tecnica della nave.
Per garantire ancora maggiore flessibilità, nel 1999 BIMCO ha
redatto due distinte versione del contratto CREWMAN, ovvero CREWMAN A e CREWMAN
B. Il CREWMAN A è uno un contratto di Crew Management che prevede che i) i manager
agiscano in qualità di agenti, per conto degli armatori (che rimangono pertanto
a tutti gli effetti i datori di lavoro dell'equipaggio), e ii) il corrispettivo
per i servizi di gestione sia calcolato “Cost plus fee”. Al contrario, il CREWMAN B prevede che i) i manager
agiscano in nome proprio, in qualità di datori di lavoro dell'equipaggio, e ii)
il corrispettivo sia calcolato su base forfettaria.
L’ultima versione dei contratti CREWMAN risaliva al 2009.
Dopo oltre 15 anni, nel 2025 BIMCO ha pubblicato delle versioni aggiornate dei
due modelli contrattuali CREWMAN A e CREWMAN B. Rispetto alle precedenti, le
edizioni del 2025 sono più in linea con gli sviluppi commerciali degli ultimi
anni, riducendo la necessità per armatori e manager di utilizzare rider
clauses per adeguare i contratti ai progressi tecnici e commerciali del
settore marittimo.
Gli aggiornamenti si notano già della clausola relativa alle definizioni,
dove il termine “contracts of employment” è stato sostituito con quello di “seafarer
employment agreement”, in linea con quanto previsto dalla MLC, e l’“indennità
di disoccupazione per naufragio” è stata eliminata dalla definizione di “assicurazioni
per l'equipaggio”, in quanto obsoleta.
Rispetto alle precedenti versioni del 2009, poi, i nuovi
contratti CREWMAN 2025 prevedono che i servizi di gestione dell'equipaggio possano
essere pagati a partire da un momento concordato tra le parti, anche antecedente
alla consegna della nave e dell’avvio del management nel suo complesso. Questa previsione
distingue peraltro i CREWMAN 2025 dallo SHIPMAN 2024, che si concentra invece
sul momento in cui i manager assumono la responsabilità della nave secondo il
Codice ISM/ISPS.
Sono state introdotte novità per rendere i contratti più
adeguati a far fronte ai recenti sviluppi geopolitici. Per esempio, nella clausola relativa alle
coperture assicurative e, in particolare, nella parte relativa ai rischi
guerra, è stata inclusa la pirateria, secondo l'attuale prassi del mercato
assicurativo marittimo, rendendola un'assicurazione obbligatoria anziché una
copertura opzionale come nella versione del 2009. Nella clausola relativa alle Trading
Restrictions è stata aggiunta la previsione secondo la quale le restrizioni
commerciali possono essere rivalutate e riviste durante la durata del
contratto. La clausola Sanctions è stata perfezionata per meglio
adattarsi alle esigenze specifiche della gestione delle navi e degli equipaggi.
Un’altra importante novità riguarda la clausola relativa al diritto
di subappalto dei manager, che è stata ripresa dallo SHIPMAN 2024. La clausola
prevede che i manager non possano subappaltare nessuno dei propri obblighi contrattuali
senza il consenso scritto degli armatori. Rispetto alla versione precedente,
l’edizione 2025 ha però chiarito che i manager possono avvalersi di società “affiliate”
anche senza previa autorizzazione degli armatori, al fine di “fornire servizi
accessori ai Crew Management Services”. Questa precisazione consente ai manager
di usufruire del supporto e dell'assistenza delle loro affiliate per eseguire i
servizi di gestione in modo pratico e conveniente, senza dover ottenere il
consenso scritto degli armatori, a vantaggio di entrambe le parti.
Infine, sono state sviluppate clausole relative ai dati
dell'equipaggio e all’accesso agli stessi da parte degli armatori, alla protezione
dei dati personali, alla sicurezza informatica e alla riservatezza.
In conclusione, i contratti CREWMAN A e B 2025 rappresentano lo
strumento più idoneo per le società che
desiderano offrire esclusivamente servizi di gestione dell'equipaggio. Secondo
BIMCO, per le società di Crew Management questi contratti sono preferibili
rispetto allo SHIPMAN (anche se eventualmente modificato) , che è stato invece progettato
come un contratto di gestione multifunzionale, e che come tale dovrebbe essere
utilizzato.